25
FEBBRAIO 2007
commento
di
Pamela Salvatori
Messaggio
del 25 febbraio 2007 dato dalla Madonna alla veggente di
Medjugorje Marjia Pavlov�c Lunetti
Cari
figli, aprite il vostro cuore alla Misericordia di Dio in questo
tempo quaresimale. Il Padre Celeste desidera liberare dalla schiavit�
del peccato ciascuno di voi. Perci�, figlioli, fate buon uso di
questo tempo e attraverso l�incontro con Dio nella confessione,
lasciate il peccato e decidetevi per la santit�. Fate questo per
amore di Ges�, che ha redento tutti voi con il Suo Sangue, affinch�
siate felici e in pace. Non dimenticate, figlioli, la vostra libert�
� la vostra debolezza, perci� seguite i miei messaggi con seriet�.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
�Se
resterete fedeli alla mia parola�conoscerete la verit� e la verit�
vi far� liberi�In verit�, in verit� vi dico: chiunque commette
peccato � schiavo del peccato. Ora lo schiavo non resta sempre
nella casa, ma il figlio vi resta sempre; se dunque il Figlio vi far�
liberi, sarete liberi davvero� (Gv 8,31-32; 34-36). Il nuovo
messaggio della Regina della Pace ci esorta a scoprire il senso
della vera libert�, rinnovando la promessa di santit� che Ges� ci
ha lasciato nel Vangelo di Giovanni. L�invito materno di Maria ad
abbandonare la via del peccato non � nuovo, ma acquista un
significato pi� forte in questo tempo quaresimale, durante il quale
la Misericordia
di Dio si riversa pi� abbondantemente in tutti i cuori che
desiderano il perdono del Padre. � giunto il momento di fare nostro
l�esempio del Figlio Prodigo (cfr Lc 15,11-32), provando
nell�intimo dell�anima la contrizione per tutte le offese
rivolte a Dio ogni volta che abbiamo lasciato
la Sua
casa, credendo di poter fare a meno di Lui. Lontano da Dio si perde
inevitabilmente ogni punto di riferimento, si cade nei lacci
infernali del vizio finendo per brancolare nel buio dell�errore e
della disperazione. Tuttavia, l�eco della voce del Padre continua
a farsi sentire nel cuore della notte.
Negli abissi pi� profondi dell�anima, il Signore viene a
cercare l�uomo smarrito. Se facessimo pi� attenzione al richiamo
silenzioso della coscienza, scopriremmo che Dio � l�. Sopprimere
il gemito del cuore che chiama a una vita rinnovata, significa
escludere Dio dalla propria esistenza e quindi rifiutare
la Sua Grazia.
L�inganno del mondo sta nel credere che la libert� vada cercata
lontano dalla legge morale insita nella coscienza di ogni uomo.
Tuttavia, solo alla luce dell�Amore di Dio si pu� comprendere
che la libert� vera � fatta di scelte coraggiose, capaci di
trasformare gli schiavi in figli, all�insegna dell�ordine e
della moralit�, perch� la vita di ognuno approdi al porto sicuro
della felicit� eterna.
Cristo ci ha redento con il sacrificio
della Sua vita sulla Croce, perch� fossimo giustificati dal Suo
Sangue, ora sta a noi accettare il piano di salvezza che Dio ha
disposto per ciascun uomo. Bisogna avere fiducia nella Misericordia
di Dio, che non si stanca di richiamare alla vita anche i peccatori
pi� induriti. Ne � una prova la materna presenza di Maria che
incessantemente ci ricorda che non siamo soli, che Dio ama anche chi
lo offende nella maniera pi� grave, ed � pronto a perdonare
qualsiasi peccato a colui che glielo domanda con sincerit�. Dunque,
riconosciamo i nostri peccati, decidiamoci per il bene e sentiamoci
incapaci di compierlo senza
la Grazia
di Dio. Permettiamo al Signore di prendere nelle Sue mani la nostra
vita perch� ci renda figli degni di un Padre cos� amorevole e
fratelli meritevoli di un Figlio tanto generoso da dare
la Sua
vita in riscatto per noi. Permettiamo a Dio di imprimere nella
nostra anima il sigillo della Sua Maest� Divina, inginocchiati al
Tribunale della Misericordia, che � il confessionale. Ecco
l�unico sforzo che ci viene richiesto da Dio, ben poca cosa se
consideriamo quello che promette in cambio. � sbagliato credere che
saremo ricompensati soltanto dopo la morte, perch� gi� su questa
terra il Signore concede grazie, favori, benefici di ogni genere a
chi si riconosce peccatore e si affida al Suo Perdono. Il sacramento
della Penitenza non � un�invenzione degli uomini, ma venne
istituito direttamente da Ges� dopo
la Resurrezione
, quando apparve agli Apostoli e confer� loro l�autorit� di
rimettere i peccati: �a chiunque rimetterete i peccati saranno
rimessi, a chi non li rimetterete resteranno non rimessi� (Gv
20,23).
La Madonna
promette
la Felicit�
e
la Pace
a chi si decide per la santit� per amore di Ges�, imboccando la
�via stretta� che, sebbene �angusta�, �conduce alla
Vita�. Lei, che conosce bene la nostra debolezza, quante volte ha
assicurato
la Sua
vicinanza e
la Sua
custodia a coloro che muovono i passi verso
la Salvezza
! La strada di chi percorre
la Volont� Divina
, con Maria diviene pi� agevole, ogni ostacolo si supera con
serenit�, ogni insidia si vince senza timore. La nostra libert� �
un dono prezioso della Misericordia di Dio che ha voluto farci a Sua
Immagine, ma se usata male, diventa un pericolo mortale per
l�uomo. Per questo
la Madre
ci esorta a riflettere: �la vostra libert� � la vostra
debolezza�. S�, la nostra volont� � debole e ha bisogno di
essere sostenuta dalla Grazia per meritare il premio della Vita
eterna. Proprio in virt� del libero arbitrio l�uomo sceglie il
bene o il male, la virt� o il vizio, il premio o la condanna.
L�infinita Bont� del Padre, pur desiderando che ogni uomo si
salvi, lascia a ciascuno la possibilit� di scegliere se ricambiare
il Suo Amore o rifiutarlo, perch� chiunque decida di amarlo, lo
faccia in totale libert� e senza costrizioni. Per poter comprendere
la Divina Misericordia
del Padre nostro accostiamoci ai Sacramenti e seguiamo fedelmente il
messaggio del Vangelo, che di mese in mese
la Madonna
ci ripropone. Torniamo a leggere il racconto della Passione di
Cristo nei Vangeli e domandiamo allo Spirito Santo di aprire il
nostro intelletto alla comprensione del mistero della Croce.
Chiediamo a Maria di aiutarci a capire l�Amore di Dio e di
rafforzare la nostra volont� fino a che non troviamo il coraggio di
lasciare tutto per seguire l�esempio del Suo Unico Figlio. In
questo periodo di Quaresima, con una sincera confessione di tutti i
peccati, prepariamoci a sperimentare la potenza dello Spirito
Consolatore che attraverso l�assoluzione del sacerdote si riverser�
nel cuore contrito di ogni penitente.
Che
il Sangue e l�Acqua che scaturiscono dal Cuore di Ges� possano
purificarci, liberarci, guarirci!
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