25
SETTEMBRE 2008
commento
di
Pamela Salvatori
Messaggio
del 25 Settembre
2008 dato
dalla Madonna alla veggente di Medjugorje Marjia Pavlovic- Lunetti
"Cari
figli, sia la vostra vita nuovamente una decisione per la pace.
Siate gioiosi portatori della pace e non dimenticate che vivete in
un tempo di grazia dove Dio attraverso la mia presenza vi da grandi
grazie. Non chiudetevi, figlioli, ma sfruttate questo tempo e
cercate il dono della pace e dell�amore per la vostra vita perch�
diventiate testimoni per gli altri. Vi benedico con la mia
benedizione materna. Grazie per aver risposto alla mia
chiamata"
La
pace di cui parla Maria � la stessa che Ges� ha lasciato agli
apostoli (vedi Gv 14, 27-28). Quella pace che il mondo non pu�
dare, perch� a lui estranea, ma che Dio riserva per coloro che la
cercano con cuore sincero. � la pace che scaturisce dalla scoperta
della Verit�, Cristo Ges�. Si tratta pertanto non di un sentimento
passeggero, n� dell�improvvisa cessazione delle guerre o del
male, bens� di un incontro che cambia la vita, per trasformarla in
un�oasi di riposo e di serenit� anche in mezzo alle tempeste.
Colui che ricerca la pace che solo il Signore pu� dare, inizia ad
adorare Dio in spirito e verit� (cfr. Gv 4,23), facendo proprio
della verit� la sua compagna di vita e la sua alleata. In nome
della Verit�, in nome di Ges�, che �
la Via
la Verit� e
la Vita
(Gv 14,6), � disposto a rinunciare a tutto, a combattere contro
ogni avversit�, a schierarsi dalla parte del bene sempre e
comunque. Chi cerca
la Pace
nella Verit� deve prepararsi a dure battaglie, perch� la si
ottiene sempre in seguito ad aspre lotte contro il Maligno, nemico
per eccellenza della pace. Cos� chiunque desidera conoscere e
conquistare
la Verit�
trova sempre resistenza da parte del mondo, che propone una falsa
pace e una verit� contraria a quella di Dio. Perch�, dice il
Signore, �se voi foste del mondo, il mondo amerebbe ci� che �
suo, ma poich� voi non siete del mondo�per questo il mondo vi
odia� (Gv 15,18-19). L�ostilit� del mondo � anche il segno
certo che non gli apparteniamo, perch� siamo stati scelti
dall�eternit� per testimoniare
la Verit�.
� inevitabile pertanto incontrare contrariet� per noi che
viviamo nel mondo pur non essendo schiavi del mondo ma liberi figli
di Dio.
Cercare
il dono della pace e dell�amore, nella preghiera e nelle opere,
oltre ad essere un dovere per ogni cristiano e ogni uomo giusto, �
anche il primo passo per aprirsi al prossimo, perch� chi scopre
la Verit�
non pu� tenerla solo per s�, ma sente il bisogno di trasmetterla
agli altri. �Non chiudetevi, figlioli� nell�egoismo e
nell�indifferenza, perch� allontanate l�amore e non permettete
a Dio di donarvi
la Pace. Chi
per grazia riceve
la Pace
dal Signore, dopo averla ricercata con cuore sincero e spirito
instancabile, deve perseverare nella preghiera e nella carit� per
sfruttare al meglio quel grande dono a vantaggio degli altri, se non
vuole perderlo di nuovo. Perci�
la Santa
Vergine
ci esorta affinch� la nostra vita sia sempre �nuovamente una
decisione per la pace�. Non � sufficiente decidersi una volta
sola, ma continuamente va rinnovato il proposito della Pace, con una
ricerca instancabile della Verit� e dell�Amore, consacrando
l�intera vita alla causa di Cristo Morto e Risorto per la salvezza
del mondo intero. Tutta la vita deve diventare testimonianza di
amore e testimonianza gioiosa della fede nel Risorto. Solo allora
tante anime attratte dalla gioia e dall�amore che scaturiscono dal
perdono e dall�unione, incontreranno anch�esse
la Verit�
, Ges� con
la Sua
Pace.
Amare
la Verit�
e ricercare
la Pace
� un gran segno di predestinazione che consente al Signore, con
la Sua
Grazia
, di servirsi di noi per realizzare i Suoi disegni attraverso le
nostre povere opere. Chi odia il mondo, le sue attrattive e i suoi
idoli, ama
la Verit�
e amando
la Verit�
ama Dio, di conseguenza non pu� provare ostilit� verso gli altri
uomini che vede come fratelli e altri Ges�.
�L�amore
vi dar� l�unione�(msg 2/9/08) in Cristo, perch� in colui che
ama veramente alberga lo Spirito Santo che � Spirito di Unit� e di
Pace. Chi ama vuole condividere i suoi doni con gli altri, si sforza
conservare la concordia tra tutti e si impegna a rendere sempre pi�
salda l�unione, superando le gelosie, le rivalit� e orientando la
sua vita alla comprensione e al perdono. Soffre insieme a colui che
soffre e gioisce con chi � nella gioia. Si ingegna per alleviare il
dolore dell�altro, ma si adopera anche per far conoscere
all�altro il valore della sofferenza, perch� sa che la capacit�
di amare corrisponde alla capacit� di soffrire e di soffrire
insieme (cfr. Lettera del
Santo Padre alla diocesi di Roma). �Cari figli� senza
l�amore siete persi. L�amore � l�unico efficace, fa i
miracoli� perci�, figli miei, amate!� (msg 2/9/08).
Proposito: perdonare di cuore le offese ricevute e confessare le
proprie colpe per amore della verit� e della pace. Leggere e meditare il brano di Giovanni 14,27-31.
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