VIVETE NELLA GIOIA!

  

SEGUITEMI CON GIOIA!

  

    

2 SETTEMBRE 2008

      

commento di Pamela Salvatori

     

 

  

 

Messaggio del 2 Settembre 2008 dato dalla Madonna alla veggente di Medjugorje Mirijana Dragicevic-Soldo

"Cari figli! Oggi radunati attorno a me, con il mio Cuore materno vi invito all�amore verso il prossimo. Fermatevi figli miei. Guardate negli occhi del vostro fratello Ges� mio Figlio. Se vedete la gioia, gioite insieme a lui. Se negli occhi di tuo fratello c'� il dolore, allontanatelo con la vostra mitezza e bont�, perch� senza l�amore siete persi. L�amore � l'unico efficace, fa i miracoli. L�amore vi dar� l�unione in mio Figlio e la vittoria del mio Cuore. Perci� figli miei amate�.

Ancora una volta la Madonna ha invitato alla preghiera per i nostri pastori. Ha benedetto tutti i presenti e tutti gli oggetti sacri.

 

  

�Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perch� l�amore � da Dio: chiunque ama�conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perch� Dio � amore� In questo sta l�amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma � lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati. Se Dio ci ha amato anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri� se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e l�amore di lui � perfetto in noi�Nell�amore non c�� timore, al contrario l�amore perfetto scaccia il timore�chi teme non � perfetto nell�amore. Noi amiamo, perch� egli ci ha amati per primo. Se uno dicesse �Io amo Dio�, e odiasse il suo fratello, � un mentitore. Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non pu� amare Dio che non vede. Questo � il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello� Da questo conosciamo di amare i figli di Dio: se amiamo Dio e ne osserviamo i comandamenti, perch� in questo consiste l�amore di Dio, nell�osservare i suoi comandamenti� (Prima lettera di Giovanni 4,7-21. 5,1-3).

 

�Fratelli, come il corpo, pur essendo uno, ha molte membra, e tutte le membra, pur essendo molte, sono un corpo solo, cos� anche Cristo. E in realt� noi tutti siamo stati battezzati per formare un solo corpo�Ora, il corpo non risulta di un membro solo, ma di molte membra�molte sono le membra ma uno solo il corpo. Non pu� l�occhio dire alla mano: �Non ho bisogno di te�; n� la testa ai piedi: �Non ho bisogno di voi�. Anzi quelle membra del corpo che sembrano pi� deboli sono le pi� necessarie� Dio ha composto il corpo conferendo maggior onore a ci� che ne mancava, perch� non vi fosse disunione nel corpo, ma anzi le varie membra avessero cura le une delle altre. Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro � onorato tutte le membra gioiscono con lui. Ora voi siete corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per la sua parte� (Prima lettera di San Paolo ai Corinzi 12,12-27).

 

�Questo � il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io vi ho amato. Nessuno ha un amore pi� grande di questo: dare la vita per i propri amici� (Vangelo di Giovanni 15, 12-13)

 

�Se parlassi tutte le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carit�, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza e possedessi la pienezza della fede cos� da trasportare le montagne, ma non avessi la carit� non sono nulla. E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per essere bruciato, ma non avessi la carit�, niente mi giova. La carit� � paziente, � benigna la carit�; non � invidiosa la carit�, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell�ingiustizia, ma si compiace della verit�. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carit� non avr� mai fine. Le profezie scompariranno, il dono delle lingue cesser� e la scienza svanir�� Queste le tre cose che rimangono: la fede, la speranza, la carit�; ma di tutte pi� grande � la carit�!� (1 Cor 13, 1-13).

 

�Non amiamo a parole, n� con la lingua, ma coi fatti e nella verit�� (1Gv 3, 18)

    

    

 

            

    

La gioia del Signore � la nostra forza!