2
- 25 GIUGNO 2008
commento
di
Pamela Salvatori
Messaggio
del 2 giugno 2008 dato dalla Madonna alla veggente di
Medjugorje Mirjana Dragicevic-Soldo
Cari figli, io sono con
voi per la grazia di Dio: per farvi diventare grandi, grandi nella
fede e nell'amore, tutti voi. Voi il cui cuore, il peccato e la
colpa ha fatto diventare duro come la pietra. Invece voi anime
devote voglio illuminare con una nuova luce. Pregate che la mia
preghiera possa trovare i cuori aperti per poterli illuminare con la
forza della fede e aprire nuove vie d'amore e di speranza. Siate
perseveranti. Io sar� con voi.
Mentre
diceva il messaggio,
la Madonna
ci ha guardato con dolore sul volto e con le lacrime agli occhi,
rivolgendo lo sguardo a tutti i presenti.
Messaggio
del 25 giugno 2008 dato alla veggente di Medjugorje Marija
Pavlovic-Lunetti
Cari
figli, anche oggi con grande gioia nel mio cuore vi invito a
seguirmi e ad ascoltare i miei messaggi. Siate gioiosi portatori
della pace e dell�amore in questo mondo senza pace. Io sono con
voi e vi benedico tutti con mio Figlio Ges� Re della pace. Grazie
per aver risposto alla mia chiamata.
Il
Cuore Immacolato di Maria palpita d�amore per tutti gli uomini.
Nella sua materna bont� Ella vorrebbe che ognuno dei Suoi amati
figli si aprisse alla grazia per far entrare la luce di Dio nella
sua vita. Il peccato che indurisce il cuore e rende ostinata
l�anima, che non prova in s� contrizione per la colpa commessa,
� l�ostacolo maggiore alla grazia santificante. Maria, come
Madre, richiama ciascuno alla purificazione del cuore, ad aprirlo a
Lei, che nel Suo grande amore pu� facilmente ripulirlo dalle
macchie dell�errore. Ma se la volont� dell�uomo non le lascia
spazio dentro di s�, se nella sua durezza e nel suo orgoglio non
permette neppure a sua Madre di avvicinarlo, ecco che la rovina di
quell�anima � inevitabile. Maria ha davanti agli occhi tutti i
cuori dei Suoi figli e nel guardare in essi, piange.
La Sua
preghiera non basta da sola a portare la luce in un�anima
indurita, se l�oggetto delle Sue premure non Le d� il consenso di
agire, disponendosi a ricevere le Sue consolazioni. Maria vuole
donare a ogni uomo la forza della fede che lo renderebbe grande,
invincibile e sempre vittorioso nelle continue lotte contro il male.
Ma se il cuore resta chiuso, l�amore viene meno, perch� non si
alimenta presso la sorgente della vita eterna che � Dio stesso,
Dio-Amore.
L�ostinazione
nel peccato, la superbia e tutti i vizi degradano l�uomo fino a
renderlo del tutto simile agli animali: persino la sua razionalit�,
offuscata dalle tenebre dell�orgoglio, viene meno. Maria sa a cosa
va incontro l�uomo che si allontana dall�amore di Dio e soffre
nel Suo Cuore purissimo la perdita di ogni figlio che si condanna a
morire eternamente, rendendo vana
la Redenzione
operata da Cristo per lui. L�invito a seguire l�esempio di Ges�
� sempre attuale e sempre presente nelle parole della Madre che
ancora una volta porge all�umanit� intera il messaggio del Re
della Pace. Maria indica la strada da percorrere, davanti a ciascuno
traccia quel cammino che il Padre ha stabilito per lui
dall�eternit�, rende facile la via della vita a colui che si
affida a Lei. Infatti, chi si consacra a Maria non pu� deviare, non
pu� perdersi e quando cade trova
la Madre
sempre pronta a sostenerlo e a fasciare le sue ferite. Maria vuole
essere Madre, ma non sempre questo le viene permesso, perch� non
sempre i Suoi figli si comportano da figli. Illudendosi di poter
fare a meno di Lei, si incamminano su sentieri che conducono alla
morte dell�anima, alla disperazione, alla perdita dell�unico
Vero Bene, che non sanno pi� cercare n� riconoscere.
La Regina
della Pace esorta i fedeli a pregare per coloro che si sono
smarriti, sono ancora Suoi figli, anche se rinnegano
la Sua
maternit�, e Lei li ama uno ad uno. Anche su di loro Dio ha
progetti grandi di amore. I figli a lei vicini possono aiutarla con
le loro rinunce, sacrifici e preghiere ad ottenere da Dio la
conversione dei poveri peccatori, perch� Ges� ha sparso il Suo
Sangue anche per la loro salvezza. E chi, invece, ha gi� intrapreso
il sentiero che conduce alla sorgente della gioia, pregando per i
fratelli lontani, trova la grazia illuminante, che d� sostegno,
forza e nuova speranza per perseverare nel cammino di santit�.
�Voi
anime devote desidero illuminare con una nuova luce�, la luce
della gioia e della pace, la luce del mondo, Ges�, Re della Pace.
Perch� in un mondo che non ha pace ogni figlio di Maria, generato
alla grazia nel grembo della Madre Chiesa, diventi strumento gioioso
di amore e di pace, di concordia e di verit�. � attraverso la
gioia che si annuncia e testimonia
la Verit�
di Cristo, il Suo amore incondizionato per gli uomini, anche per
quelli che Lo rifiutano con i loro oltraggi. La pace e
l�amore, la gioia della fede si comunicano al mondo attraverso una
vita coerente, evangelica, una vita di speranza vissuta pienamente
nel compimento della Volont� di Dio. Nella certezza che quanto
il Signore ha pensato per ogni singolo uomo � la via della gioia,
� l�unica strada per la felicit� che non tramonta. Felicit�
che assapora gi� in questa vita colui che non si lascia vincere dal
male e anche tra mille tribolazioni non perde la speranza, che �
certezza di ricompensa eterna, che � fiducia nella fedelt� del
Signore alle Sue promesse. Ges� ha patito per tutti, ora chiama
l�umanit� a completare
la Sua
passione per meritare quel posto nel Suo Regno che ha preparato per
ciascun uomo. Maria � accanto a noi e a ciascuno di noi porta la
benedizione del Signore, per aprire vie di pace e di libert�.
Tesoriera della Misericordia del Padre esorta l�umanit� intera ad
attingere in questi tempi alla fonte della grazia, per ottenere il
perdono, la riconciliazione con Dio e con gli uomini, perch� in
attesa dell�Ultimo Giudizio, ci sia Pace tra l�uomo e Dio e Pace
tra gli uomini. �Pace, Pace, Pace!� (26 giugno 1981).
Proposito: recitare tre Ave Maria ogni giorno per la conversione dei
peccatori.
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