2
GIUGNO 2009
commento
di
Pamela Salvatori
Messaggio
del 2 Giugno 2009 dato dalla Madonna alla veggente
Mirijana Dragicevic - Soldo
�Cari
figli! Il mio amore cerca il vostro amore totale e incondizionato
che non vi lascer� identici, ma vi cambier� e vi insegner� la
fiducia in mio Figlio. Figli miei, col mio amore io vi salvo e vi
rendo veri testimoni della bont� di mio Figlio. Perci�, figli
miei, non abbiate paura di testimoniare l�amore nel nome di mio
Figlio. Vi ringrazio�.
Mentre
la Madonna
se ne andava, Mirjana ha visto una
croce e al centro della croce un cuore con una corona di spine
intorno ad esso.
La Madonna
non era triste.
Amare
Dio con tutto il cuore, con tutta l�anima, con tutte le forze,
significa amarLo di un amore totale e incondizionato, quello che
Maria vuole da noi, per trasformarci in veri testimoni del Figlio
suo. L�amore autentico infatti � l�unico in grado di cambiare
radicalmente la vita e la persona alla luce della Verit�. Colui
che, pur credendo di amare, rimane identico, ossia non progredisce
nel cammino di perfezione, non si apre ai bisogni del prossimo e
alle urgenze dei suoi fratelli, non ha ancora scoperto la sorgente
del vero amore. Non si � affidato a Maria, e pensando di poter fare
da solo, egli dimostra di cercare pi� la propria gloria che quella
di Dio. Il suo prodigarsi per l�altro diviene pi� spesso un mezzo
per vantare la propria generosit�. Nulla a che fare, dunque, con la
vera Carit�, che agisce per puro amore, in modo disinteressato, non
cerca il proprio vanto, non si gonfia, ma fa tutto per la gloria di
Dio.
La Carit�
� vera quando spinge all�autentica testimonianza, fino ai confini
della terra, senza paura. Il timore del giudizio altrui, il cercare
continuamente l�approvazione della gente, sono segno di una
effettiva carenza di vero amore. Non pu� esserci Carit� senza
sacrificio, persecuzione e lacrime: Ges� ci ha insegnato che amare
vuol dire anche soffrire per il bene dell�altro, immolarsi per la
salvezza delle anime, sottomettersi totalmente alla Volont� del
Padre. Maria, nel silenzio del suo Cuore Immacolato, ha sopportato
per amore il martirio del Figlio. Nessuno meglio di lei ha penetrato
il mistero dell�amore e pu� insegnarci ad amare e a crescere
nell�amore. La misericordia del Signore scaturisce per noi dal
Cuore del Figlio. Il Cuore di Ges�, trafitto dalla lancia del
soldato, diviene per ogni uomo sorgente di amore eterno. Quel Cuore
che ha tanto amato gli uomini lo vediamo ancora oggi circondato di
spine, grondante il sangue della nostra salvezza.
La Croce
e il Cuore coronato di spine dovrebbero farci riflettere su quanto
immenso sia l�amore di Dio per noi. E davanti a tanto amore non si
pu� restare indifferenti. Meditando sulla passione sofferta dal
Cuore di Ges�, il nostro cuore dovrebbe ardere di riconoscenza,
allora la testimonianza sarebbe inevitabile, tanto forte sentiremmo
la spinta ad amare, a conoscere e a far conoscere un amore cos�
grande. Le vite dei santi insegnano che coloro che hanno scoperto e
attinto alla sorgente del vero amore, il Cuore di Cristo, hanno
fatto di questo Cuore il re e il centro di tutti i cuori.
Trasformati profondamente, non hanno desiderato altro che immolarsi
e sacrificarsi per ricambiare con l�offerta totale di s�
l�amore di Dio e dare a Dio la giusta lode. Alcuni in modo pi�
nascosto, nell�intimit� delle loro case o comunit�, altri
pubblicamente, viaggiando tra le genti, fino a raggiungere i popoli
pi� lontani, secondo quanto suggeriva loro lo Spirito Santo, hanno
annunziato e testimoniato l�amore di Dio per ogni uomo, a volte
persino con lo spargimento del proprio sangue. Chi si prepara alla
testimonianza, infatti, non va esente dalle persecuzioni, ma il suo
cuore resta sereno, perch� la fiducia nel Signore, in virt� della
grazia di Dio, si rafforza sempre pi�. Guardando al Cuore di Ges�,
alla sua immensa tenerezza, alla sua misericordia, anche noi
dovremmo giungere a desiderare ardentemente di riparare in qualche
modo le ingiustizie che quel Cuore subisce da parte degli uomini. Di
qui, non solo la preghiera, gli atti di offerta, i digiuni, le
penitenze, ma, in grazia di una vocazione speciale, anche
l�offerta totale di s� e della propria vita. Quanti, infatti,
ancora oggi consacrano la propria vita al servizio del Signore,
senza lasciarsi condizionare dalla mentalit� del mondo, dalle
critiche, dagli insulti? Senza paura, ricolmi del vero amore,
dimostrano nei fatti di aver compreso la necessit� di testimoniare
l�amore. Se ci affideremo a Maria anche noi scopriremo l�amore e
troveremo in lei una Madre e una guida sicura lungo la strada della
testimonianza, perch� lei, sposa dello Spirito Santo, lavora
instancabilmente affinch� ogni uomo dia la dovuta lode al Signore.
Proposito:
approfondire la devozione al Sacro Cuore di Ges�
LA
PRATICA DEI PRIMI 9 VENERDI' DEL MESE AL SACRO CUORE
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