25 GENNAIO 2010
commento
di Pamela Salvatori
Messaggio del 25 gennaio 2010
a Marija
Cari
figli, questo tempo sia per voi il tempo della preghiera personale
affinch� nei vostri cuori cresca il seme della fede e che cresca
nella gioiosa testimonianza agli altri. Io sono con voi e vi voglio
esortare tutti: crescete e rallegratevi nel Signore che vi ha
creati. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Preghiera
personale, fede e testimonianza gioiosa sono i tratti distintivi
degli autentici figli di Maria, che crescono di giorno in giorno
nella fede rallegrandosi nel Signore. Come Maria, esulta in Dio
colui che riconosce la grandezza del Suo Amore, amore che si fa
sentire prima di tutto nella preghiera del cuore, raccolta, umile e
silenziosa, preghiera insistente e fiduciosa che introduce l�anima
a un�intima unione con tutta la Trinit�. Nella preghiera si
scopre di essere creature nuove, create a immagine e somiglianza di
Dio; quando, nel raccoglimento interiore, si dispone la propria
anima al dialogo con il Signore, si manifesta all�uomo una realt�
insospettabile, una profondit� smisurata che sfugge a ogni logica
umana, che supera il tempo e le distanze: � la dimensione dello
spirito. Nello spirito il Signore parla. Nel cuore dell�uomo,
nella sua anima, � l� che il seme della fede cresce e cresce
velocemente se trova un terreno fertile di umilt� e di fiducia, per
produrre germogli di gioiosa speranza e di carit� operosa. La
preghiera personale sostiene la vita dello spirito, dilata i confini
dell�anima umana, perch� continuamente rinnova la presenza dello
Spirito Santo nella persona che prega. E lo Spirito Santo �
portatore di gioia, di pace, di amore. Fa nascere nel cuore quella
spontaneit� che rende efficace ogni preghiera e dona quella
straordinaria semplicit� di pensiero e di azione capace di
trasformare ogni cosa. Da Lui proviene l�entusiasmo che riempie il
cuore e lo allieta persino nei travagli della vita. Un cuore lieto
� sempre felice e sempre pronto a lodare il Signore, a riconoscere
la Sua maest� e il Suo infinito amore. Non c�� tribolazione che
possa separare un cuore felice dal Signore. �Nulla potr� mai
separarci dall�amore di Dio� (Rm 8,39). La gioia profonda di chi
prega ed � in pace con Dio non pu� essere espressa a parole; � la
vita stessa, vissuta ogni giorno nella fedelt� ai comandamenti e
nella testimonianza, a parlare al mondo di quell� �acqua viva�
che scaturisce dalla sorgente del Cuore di Cristo. Ogni gesto �
pieno di amore e di pace, ogni sguardo pieno di luce, ogni sorriso
colmo di gioia, quando nell�intimo dell�uomo dimora lo Spirito
Santo. E� la vita stessa che racconta la gioia profonda dei figli
di Dio. E� la quotidianit� intessuta di piccoli atti di amore, di
preghiere, di generosit�, di affetto sincero, a cantare a Dio
continua lode. �Crescete e rallegratevi� perch� la tristezza
genera altra tristezza e comunica malinconia agli altri, mentre noi
siamo chiamati a donare amore. Ges� ci ha dato la Sua pace e ha
posto in noi la Sua gioia affinch� la nostra gioia sia piena (cfr.
Gv 15,11). Rallegriamoci nel Signore, esulti la nostra anima nel Dio
Creatore e Salvatore, perch� guardando all�umilt� del nostro
cuore, attraverso di noi compia cose grandi, miracoli d�amore,
mirabili prodigi per tutta l�umanit�. �Non vi rattristate, perch� la gioia del Signore � la vostra
forza!� (Neemia 8,10). Come Israele ai tempi di Neemia,
torniamo al Signore, diamo spazio alle Sue parole, ristabiliamo con
Lui l�alleanza perduta nella disobbedienza del peccato e apriamo
il nostro cuore all�azione del Suo Spirito, allora anche per noi
si dir� �vi fu gioia molto grande� (Neemia 8,17). Il Signore ha
vinto sul male e sulla morte e ci ha creato per combattere al Suo
fianco e riportare la vittoria finale. Questo � il tempo
dell�amore e l�amore per Dio si dimostra nella fedelt� ai Suoi
comandamenti, seguita da una testimonianza vivace, da un annuncio
vigoroso e forte, impavido, instancabile, perch� non ci sia uomo
sulla terra che non conosca la grandezza dell�amore di Dio e a
tutti sia portato il lieto annuncio della vittoria di Cristo. Siano
resi gloria, lode, onore e potenza al Re dei secoli in ogni momento,
al Signore che era, che � e che viene nella gloria. Al Padre al
Figlio e allo Spirito Santo salga notte e giorno il nostro inno di
ringraziamento. Allontaniamo dal cuore ogni tristezza, ogni
angoscia, ogni preoccupazione, fidiamoci di Dio, che sempre mantiene
quanto promette. Andiamo a Ges� senza paura, perch� Lui pu�
tutto, non vuole il male, non vuole la sofferenza, ma per noi ha
sofferto affinch� possiamo godere di quella gioia che viene a
donarci ogni giorno. Accogliamo la Sua venuta, apriamo il cuore
nell�attesa, perch� lo Spirito di Dio possa prendere dimora in
noi e non ci trovi pi� occupati in affanni e oppressioni. Getta nel
Signore il tuo affanno e troverai la gioia. Dona a Lui il tuo cuore
e lo far� nuovo. Canceller� da te il male e il peccato e ti render�
forte nella fede, saldo nella speranza, generoso nella carit�. Il
Signore ci da prove e segni concreti della Sua presenza in noi, ma
solo se siamo disposti all�ascolto e all�accoglienza possiamo
riconoscerli. Ges� viene nel silenzio, nelle profondit� dello
spirito per manifestarsi a chi lo ama, secondo la promessa: �Chi
accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama
sar� amato dal Padre mio e anch�io lo amer� e mi manifester� a
lui� (Gv 14,21). Ges� dona la gioia del perdono e della comunione
con Dio. Nella gioia Egli � presente con il Padre e lo Spirito
Santo. Nella pace intima, nella bont�, nella pazienza e in ogni
gesto d�amore � possibile riconoscere il dito di Dio che agisce e
la Sua voce che esorta e guida. Lo Spirito Santo prende dimora nel
cuore che gioisce, nel cuore che lascia cadere la tristezza e la
preoccupazione per rivolgersi a Dio solo. Dio pu� tutto e uniti a
Lui anche noi possiamo tutto, perch� la potenza del Signore opera
in noi. Quando tutta la Trinit� avr� posto in noi la Sua dimora,
lo Spirito Santo, Terza persona e comunione d�Amore del Padre e
del Figlio donato all�umanit� e a ogni uomo, far� sentire la Sua
presenza ricolmando l�uomo di grazia, di frutti squisiti, di fede
incrollabile, di un amore eroico, mentre con la Sua potenza lo
circonder� e sar� per lui scudo e corazza per sempre, per
combattere e vincere ogni battaglia nel nome del Signore. La fede �
gioia! Con la gioia nel cuore si realizza la volont� di Dio e si
guarda alla vita con occhi diversi, perch� in tutto si scorge la
mano del Padre, negli eventi della storia e della natura; viene
donato uno sguardo nuovo capace di stupirsi e di rallegrarsi, uno
sguardo di luce, che riflette la luce di Dio.
Proposito del mese: dedicare pi� tempo alla preghiera personale,
alternando momenti di preghiera a momenti di silenzio, per fare
spazio alla voce di Dio che parla al cuore.
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