VIVETE NELLA GIOIA!

  

SEGUITEMI CON GIOIA!

  

    

2 MAGGIO 2010

    

commento di Pamela Salvatori

   

 

 

 

Messaggio del 2 maggio 2010 a Mirijana

 

�Cari figli, oggi il Padre buono attraverso di me vi invita affinch� con l�anima colma d�amore vi incamminiate nel cammino spirituale. Cari figli, riempitevi di grazia, pentitevi sinceramente per i peccati e bramate il bene. Bramate anche a nome di coloro che non hanno conosciuto la perfezione del bene. Sarete pi� cari a Dio. Vi ringrazio".

 

 

Iniziamo a desiderare veramente il bene degli altri e non solo a parole! Il desiderio sincero e ardente di un cuore che spera nella salvezza dei fratelli, anche di chi non conosce, innalza a Dio una preghiera efficace, molto pi� di tante parole recitate senza convinzione. Bramare la salvezza eterna dell�altro � un moto spontaneo di quei cuori che si sono incamminati sulla via della santit�. Se nel nostro intimo riconosciamo indifferenza verso i bisogni spirituali di chi ci � vicino, significa che in noi non c�� amore vero, non c�� quell�amore che Ges� ci ha donato e comandato quando disse �amatevi come io vi ho amato� (Gv 13,14). Segno che non ci siamo ancora decisi per Dio, che ancora esitiamo, o peggio, non ci poniamo neppure il problema della nostra eterna salvezza. �Chi salva un�anima assicura la salvezza della sua�: allo stesso modo chi prega con desiderio ardente per la conversione del fratello riceve inevitabilmente una pioggia di grazie per perseverare nella fede e nell�amore di Dio. Per bramare con tutta l�anima a nome di quelli che non hanno ancora incontrato personalmente Ges� nella loro vita, per sperare senza compromessi e senza egoismi, � necessario intraprendere per primi la via del cammino spirituale. Chi arde dal desiderio di conoscere Ges�, di stabilire con Lui un rapporto profondo, stabile e duraturo, si sente chiamato a percorrere una strada diversa da quelle che il mondo propone, ma, bench� controcorrente, sente con verit� dentro di s� che questa sar� l�unica a renderlo pienamente felice. Cos� riceve subito una grande grazia dal Signore che vede sincerit� in quel cuore, una prima risposta ai suoi palpiti d�amore: la forza e la fermezza interiore di compiere i primi passi sul cammino di perfezione. Maria, che guida ogni cristiano, ricorda all�anima, che vede crescere l�entusiasmo e l�amore per Dio, che il cammino non sar� facile, tuttavia non mancher� neppure un aiuto da parte del Signore affinch� questo sia portato felicemente a termine. Da Madre attenta e premurosa, Maria insegna anche ad essere vigili e prudenti, a non lasciarsi prendere da un vuoto entusiasmo. Indica ai suoi figli, di cui conosce bene debolezze e miserie, la strada da seguire per permettere al Signore di far scendere senza misura le Sue grazie; consegna nelle loro mani le armi da utilizzare per vincere il nemico: la Confessione Sacramentale dopo un sincero pentimento, la Santa Messa domenicale e festiva, la preghiera del cuore, il Rosario, la conoscenza della Sacra Scrittura, il digiuno, l�amore verso il prossimo. Ma tutto questo scaturisce dal primo passo che � appunto la Confessione sincera dei propri peccati. La Confessione � un atto di umilt� indispensabile per iniziare e portare avanti il proprio cammino spirituale, senza Confessione Sacramentale non � possibile la conversione. In quanto sacramento, la Confessione ha un potere straordinario, e persino immediato, sulla vita del penitente. Le vite di alcuni santi dimostrano come da una prima sincera confessione la loro vita si sia radicalmente trasformata in modo visibile e concreto. Questo accade quando il cuore � fermamente convinto di volersi purificare per poter contenere in s� l�amore di Dio ed � pronto a ripetere quest�atto di umilt� regolarmente e ogni volta che ne sentir� il bisogno. Nella Confessione lo Spirito Santo si riversa in abbondanza nel cuore dell�uomo al momento dell�Assoluzione impartita dal Sacerdote, perch� � allora che, cancellato ogni peccato, l�anima � liberata dalle catene del demonio che la stringevano a morte, cos� lo Spirito trova pi� spazio per S� e pu� entrare in quel Suo tempio con tutta la Sua potenza di grazie e i Suoi doni, per iniziare a produrre i primi frutti di amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bont�, fedelt�, mitezza, dominio di s� e tanto ancora. Confessione dopo Confessione, Comunione dopo Comunione, giorno dopo giorno vissuto in grazia di Dio, la vita si trasforma radicalmente, ogni paura svanisce, ogni demonio � costretto a fuggire spaventato dalla potenza di Dio che agisce in quel Suo figlio, deciso a percorrere fino in fondo il cammino di conversione. La perseveranza nell�affrontare ogni ostacolo e andare avanti con fiducia verr� donata dal Signore in abbondanza a tutti quelli che si rivolgeranno a Lui avendo mani innocenti e cuore puro, pronti sempre a riconoscere i loro errori, le loro mancanze, i vizi da sradicare, disposti ormai a non rinnegare mai pi� il Signore volontariamente con il peccato mortale. Andando avanti sui sentieri della carit� per mano a Maria si acquister� gradualmente non solo forza, pace, fermezza interiore e dominio di s�, ma anche tanta gioia, luce e serenit� per affrontare le situazioni umanamente pi� difficili e persino impossibili. Sentir� in s� una costante fiducia nella provvidenza di Dio che sempre interviene in difesa dei Suoi figli, al punto tale che tutto ci� che prima gli sembrava troppo pesante da sopportare, perde improvvisamente ai suoi occhi quella carica negativa che nei tempi passati lo avrebbe condotto allo scoraggiamento, alla sfiducia, persino alla disperazione. E� su questa strada che ogni cristiano viene condotto da Maria a Ges� e impara ad amare il Padre come Ges� gli insegna, perch� apre il suo cuore ai misteri ineffabili della Misericordia di Dio e riceve in abbondanza e senza misura lo Spirito Santo Paraclito, Difensore e Consolatore. Avendo in s� nuova vita, la vita che viene direttamente da Dio che abita in lui e agisce in lui con potenza, nonostante la sua umana miseria e la sua debolezza, il cristiano non riesce pi� a pensare solo a se stesso, perch� il Signore gli comunica il desiderio ardente di �unit�� e di �comunione� con tutte le membra del Corpo Mistico di Cristo, ossia con tutta la Chiesa. Nasce spontaneo il desiderio di vedere tutti salvi, vicini e lontani, buoni o cattivi che siano, di ricondurre tutto il popolo di Dio alla Chiesa Madre, perch� ci� che conta � dare gioia e gloria e onore al Cuore di Dio. Dio vuole che tutti si salvino e vuole servirsi di noi per ricondurre gli altri sulla via dell�Amore, questa verit� si fa cos� forte nella vita dei veri figli che nulla diventa pi� importante della salvezza delle anime: ecco il principale obiettivo di colui che da Dio � stato ricolmato di tutte le grazie per santificarsi, che ha scoperto la pace vera e la felicit� profonda sulle orme di Ges� e passo dopo passo conforma la sua volont� a quella di Dio. Riempito dell�Amore di Dio che ama tutti al punto da sacrificare il Suo Unico Figlio per noi, brama intensamente di poter comunicare a tutti il calore, l�ardore, l�entusiasmo, la gioia immensa, la fortezza, la determinazione e tutto ci� che il Signore concede per la Sua Bont� a chiunque desidera conoscerlo, amarlo e servirlo. Dunque camminando sulla strada della conversione, pregando e desiderando con il cuore la propria conversione si intraprende una strada che non ha uguali nel mondo, una via santa e piena di ogni perfezione di bene. Sar� facile e persino spontaneo a quel punto bramare la salvezza dell�altro, perdonare di cuore, amare come Ges� ama, grazie a quello sguardo luminoso che sapr� dare il giusto valore a tutte le cose e ancor pi� alle persone.

 

Proposito: disporsi interiormente all�incontro con Ges�, chiedendo l�aiuto di Maria, desiderando con tutto il cuore di poter conoscere l�Amore di Dio e stabilendo una data prossima per una confessione sincera di tutti i peccati mortali commessi dopo l�ultima confessione ben fatta.    

Quando Maria � in noi,

possiamo star certi che ci� che in noi � di Dio

comincer� subito a sussultare nella nostra anima. 

Maria vede, Maria sa e benedice ogni nostro sforzo,

anche il pi� piccolo.  

 ( Lev Gilet)

 

       

    

La gioia del Signore � la nostra forza!