2
LUGLIO 2011
commento
di Pamela Salvatori
2 LUGLIO 2011 - Messaggio a Mirjana
�Cari figli, oggi, per la vostra unione con mio Figlio, vi invito ad un passo difficile e doloroso. Vi invito al riconoscimento completo ed alla confessione dei peccati, alla purificazione. Un cuore impuro non pu� essere in mio Figlio e con mio Figlio. Un cuore impuro non pu� dare un frutto d�amore e di unit�. Un cuore impuro non pu� compiere cose rette e giuste, non � un esempio della bellezza dell�Amore di Dio per coloro che gli stanno attorno e che non l�hanno conosciuto. Voi, figli miei, vi riunite attorno a me pieni di entusiasmo, di desideri e di aspettative, ma io prego il Padre Buono di mettere, per mezzo dello Spirito Santo del mio Figlio, la fede nei vostri cuori purificati. Figli miei, ascoltatemi, incamminatevi con me�.
Mentre se ne andava, la Madonna ha mostrato sul lato sinistro la tenebra e sul destro una croce come in una luce dorata. Mirjana ritiene che la Madonna abbia voluto mostrare la differenza tra un cuore purificato ed uno non purificato.
L�Amore
di Dio � rinnegamento di s�. Rinnegarsi vuol dire scendere per
servire, mettere da parte il proprio orgoglio per andare incontro
agli altri. Il rinnegamento di s� � la via dell�umilt�, ecco
perch� Ges� � l�Umile per eccellenza. Lui pu� ben dire di s�:
�imparate da me che sono mite e umile di cuore�. Riflettiamo
sull�Umilt� di Dio. Lui, il creatore dell�universo, Colui che
da sempre e per sempre � Dio, l�Eterno, l�Immutabile,
l�Altissimo, che con il Suo Volere crea ogni cosa, che d� la vita
e la mantiene, che sostiene l�intero universo, Dio, che non
dimentica nessuna delle sue creature, che si prende cura del
visibile e dell�invisibile, ha pensato ogni uomo singolarmente
dall�eternit�, per ciascuno ha scelto un giorno e un ora per
trarlo dal nulla all�esistenza, per ognuno ha pensato una
missione, che dura un tempo ben preciso, in un luogo ben determinato
e in un particolare momento storico, e ogni singola vita conduce con
il Suo amore, la Sua grazia e la Sua provvidenza dal primo
all�ultimo giorno; Lui, il Cui amore precede accompagna e segue
ogni uomo chiamato all�esistenza, Lui che tutto ha nelle Sue mani
e che provvede a ogni cosa, pur essendo Dio ha voluto umiliarsi al
punto da prendere un corpo tratto dal fango, per mostrare il Suo
volto e il Suo Amore agli uomini. Quale umiliazione pi� grande di
questa! Il Creatore che si fa creatura e come creatura si mette
nelle nostre mani, si consegna liberamente a noi, che davanti a Lui
siamo un nulla. Questo � l�Amore di Dio! Ges� ci ha rivelato
l�essenza della vera umilt�, Dio � sceso dal Cielo per servire
noi. Lui che � la Verit� e la Vita si � lasciato trattare da
servo, maltrattare, inchiodare alla croce, ha sopportato gli
insulti, gli sputi e le flagellazioni da parte nostra, i Suoi figli
amati, per i quali non ha esitato a rivestirsi della loro stessa
carne per redimerli.
Per
l�uomo la Trinit� ha creato tutto ci� che esiste, perch� ne
goda e lodi Dio, ma questo � possibile solo quando il cuore �
semplice, solo nella trasparenza e nella fiducia. Ecco perch� la
Madonna richiama alla Confessione dei peccati. Il peccato getta
l�anima nelle tenebre, copre la luce che viene dalla grazia,
oscura il cammino e noi non sappiamo pi� dove andiamo. Senza la
luce, che � Cristo, camminiamo nel buio e inevitabilmente ci
perdiamo, perch� non riusciamo a vedere la m�ta a cui siamo
chiamati, il fine della nostra vita, il perch� del nostro esistere
su questa terra. Chi si
confessa, compie un grande atto di umilt�, riconosce di aver
sbagliato e di non essere degno di un Dio tanto generoso, che
riversa fiumi di Perdono gratuito nella vita di ogni uomo.
Quell�atto di umilt� apre uno spiraglio nell�anima attraverso
cui pu� penetrare la luce dello Spirito Santo, luce che inizia ad
illuminare le tenebre interiori e tutto comincia a farsi pi�
chiaro. Perseverando in questa via, la luce si accresce e le tenebre
svaniscono, si vive in grazia e quindi si vive in Cristo. E� come
una seconda nascita, la vita cambia del tutto e si rinnova
radicalmente, dentro e fuori di noi. Questa � la nostra
bellezza: la luce dell�Amore di Dio che risplende in noi. E
questa luce rende trasparenti, riflesso della bont� del Signore,
esempio per tutti. E� solo cos� che un cuore di pietra, indurito
dal peccato e dal non voler rinunciare al proprio orgoglio, diviene
un cuore di carne capace di amare, di gioire, di vivere in pienezza
la propria chiamata. Chi vive senza Ges� vive una vita a met�,
ma chi vive con Ges� ha la vita piena e noi aneliamo tutti
nell�intimo a questa pienezza, che � inutile cercare altrove,
perch� � solo in Dio. Primo passo verso la realizzazione di s�
� la Confessione dei peccati: atto di umilt�, di fiducia, di amore
verso Dio e verso il prossimo. Con la luce nell�anima si diventa
uomini e donne in pienezza, capaci di assumersi responsabilit�
grandi nella vita, disposti anche a soffrire per compiere la
missione che Dio ha pensato per noi fin da sempre, dunque, cos� si
diventa davvero �persone� che sanno amare e vivere la loro
vita.
L�uomo
� debole e Dio lo sa, non vuole da noi l�impossibile, quello lo
fa Lui, ci chiede solo di fare quello che possiamo secondo
l�energia che Lui stesso ci d�. Ma � necessaria la grazia che pu�
giungere a noi solo attraverso la purificazione del cuore. Chi
desidera davvero il proprio bene non esita a intraprendere questo
cammino che � l�unica soluzione a tutti i mali del mondo. Maria
ci incoraggia a percorrere questa strada con Lei, assicurandoci che
una volta averla presa per mano, niente e nessuno potr� pi�
allontanarci dall�Amore di Dio.
Maria si
� data tutta.
Chi
si apre a Dio � invaso dalla sua luce,
dal
suo calore, dalla sua energia,
si
costruisce pienamente.
(G.
M. Medica)
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