VIVETE NELLA GIOIA!

  

SEGUITEMI CON GIOIA!

  

    

2 MARZO 2011

      

commento di Pamela Salvatori

        

 

      

 

2 MARZO 2011 (messaggio dato a Mirjana)

  

�Cari figli, il mio Cuore materno soffre grandemente mentre guardo i miei figli che ostinatamente mettono ci� che � umano davanti a ci� che � divino, i miei figli che, nonostante tutto ci� che li circonda e nonostante tutti i segni che vengono loro inviati, pensano di poter camminare senza mio Figlio. Non possono! Camminano verso la perdizione eterna. Perci� raduno voi che siete disposti ad aprirmi il vostro cuore, che siete disposti ad essere apostoli del mio amore, perch� mi aiutiate, perch� vivendo l�amore di Dio siate un esempio per coloro che non lo conoscono. Che il digiuno e la preghiera vi diano forza in questo ed io vi benedico con la benedizione materna nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Vi ringrazio�.

  
�Voi vi ritenete giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ci� che � esaltato davanti agli uomini � cosa detestabile davanti a Dio� (Lc 16,15), cos� Ges� parl� ai farisei del suo tempo e parla oggi anche ai nostri cuori. Davanti a Dio tutto � presente e il Suo sguardo � sempre su di noi. Possiamo ingannare gli uomini, ma al Signore non sfugge nulla, n� un pensiero, n� un�intenzione, n� un�azione compiuta nel segreto, n� il pi� piccolo desiderio dell�anima, buono o cattivo che sia. Nella Sua misericordia lascia che sia l�uomo a scegliere la strada da seguire perch� ognuno conosca la propria debolezza e comprenda che soltanto colui che resta sempre alla presenza di Dio non manca di nulla. Ce lo insegna la Parabola del Figliol Prodigo (vedi Lc 11,15 ss) che prende tutti i suoi averi, si allontana, sperpera, perde tutto e cade nella povert� materiale e morale, mentre al figlio fedele che resta al servizio del padre non viene a mancare mai nulla. Ma il Signore permette all�uomo di separarsi da Lui perch�, proprio come il figliol prodigo, lasciato solo nella sua miseria, rientri in se stesso e riconosca che lontano da Dio niente ha senso, tutto � perdita, nessun successo � possibile, nessuna felicit� � duratura, nessuna ricchezza � eterna. Tuttavia non sempre siamo disposti ad ascoltare quella voce che nel profondo ci chiama a riflettere e a riconoscere i tanti segni che il Signore ci invia. Cos� ci illudiamo di poter gestire la vita secondo quello che � meglio per noi e finiamo inevitabilmente per divenire ladri, ipocriti, falsi, menzogneri, portatori di inimicizia e di divisione, motivo di scandalo tra gli uomini, degni figli del diavolo, �menzognero e padre della menzogna�, �omicida fin dal principio� (Gv 8,44). 
   
Chi si separa da Dio non pu� sperare di realizzarsi nella vita, non facciamoci ingannare dalle apparenze!!! Nessuno che sia infedele e bugiardo, nessuno che abbia rotto l�Alleanza con Dio e cammina su strade di perdizione pu� operare il bene, n� divenire un benefattore dell�umanit�. �Non possono!�, perch� il bene viene solo da Dio! Dai frutti riconosceremo se siamo da Dio: �un albero cattivo non pu� produrre frutti buoni� (Mt 7,18), ognuno parla e agisce secondo quanto ha nel cuore, come �l�uomo buono trae dal suo buon tesoro cose buone� cos� �l�uomo cattivo trae dal suo cattivo tesoro cose cattive� (Mt 12,35). Chi ama e rispetta i Suoi Comandamenti e si sforza di trasformare la propria vita sulla Parola del Vangelo porter� gioia e pace, infonder� fiducia negli altri e orienter� i loro sguardi a Ges�. Questi sono i veri figli di Dio, �luce del mondo� (Mt 5,14) e �sale della terra� (Mt 5,13), che portano nella societ� semi di amore, di concordia, di umilt�, di verit� e giustizia per la gloria di Dio. E possiamo essere certi che il mondo non li approver� mai, li ostacoler� in tutti i modi, li perseguiter� � perch� il diavolo � il �principe di questo mondo� (Gv 14,30), ma i figli di Dio sanno e credono che il diavolo non ha alcun potere su Ges� (cfr. Gv 14,30), e di essere custoditi dagli assalti del maligno (cfr. Gv 17,15) , che quindi non ha nessun potere neppure su nessuno di loro.
     
La vittoria � e sar� sempre esclusivamente dei figli di Dio! Impariamo a guardare con gli occhi dello spirito e allora sapremo leggere la realt� e la storia nel modo giusto e il diavolo fuggir� lontano da noi (vedi Gm 4,7) perch� ha paura di chi sceglie di vivere nel Nome di Ges�! Non sono la ricchezza, il successo o la fama a rendere felici gli uomini. Chi � entrato sulla via della conversione d� il giusto valore ad ogni cosa e impara ad usare la ricchezza in modo saggio. Non si allontana pi� da Ges� perch� ha trovato tutto quello che da sempre cercava, per il resto vede chiaramente che la vera stoltezza davanti a Dio � quello che per gli il mondo � saggezza, potenza, grandezza � Tutto questo � detestabile davanti a Dio perch� se usato male conduce all�arroganza. 

L�uomo che vive nella menzogna non restituisce a Dio il suo potere, non riconosce che anche il benessere viene da Lui e che in un istante il Signore pu� togliere tutto dalle sue mani. Chi agisce cos� tenta grandemente il Signore, ripete il peccato dei progenitori, mette se stesso al posto di Dio, dimostra immaturit�, pretende di sapere cosa � giusto e cosa sbagliato, brama dominare su tutti e rendere schiavi gli altri, � invidioso, superbo, si compiace del male e dell�ingiustizia fa la sua guida, per sottomettere tutto alle sue volont�. Per quanto si dia da fare colui che abbandona la Via dei Comandamenti semina in s� e attorno a s� disperazione, egoismo, contaminando anche il bene che vuole fare: la sua carit� non � altro che filantropia, la sua apparente generosit� � solo un mezzo per raggiungere i suoi scopi. Chi pensa di poter camminare senza Ges� � un illuso, � vittima delle trame del demonio, crede di essere astuto, di poter dominare su tutti con la sua furbizia e i suoi raggiri a discapito dei pi� ingenui, ma accecato dalla sete di potere e di guadagno non si accorge che sta morendo e che questa � la vera morte, eterna. Si incammina su una via pericolosa, di perdizione di disperazione che non avr� mai fine, la Parola di Dio � chiara a riguardo e sappiamo che quello che Dio dice � Verit� che non cambia: �E� pi� facile che abbiano fine il cielo e la terra, anzich� cada un solo trattino dalla Legge� (Lc 16,17). 
  
Riflettiamo sulle parole di Ges� a Pilato: �tu non avresti nessun potere, se non ti fosse stato dato dall�alto� (Gv 19,11). Tutto viene da Dio. Anche chi conquista privilegi importanti nella societ� riesce a farlo perch� il Signore glielo permette, gli d� la forza, l�intelligenza, la salute, i talenti e in ogni istante gli dona l�aria che lo tiene in vita. Basterebbe molto poco per perdere tutto. Ma Dio � paziente e misericordioso, lascia che ognuno commetta le sue iniquit�, tuttavia continuamente invia segni che richiamano a Lui. Bisogna vegliare e pregare! �Voi che temete il Signore, aspettate la sua misericordia e non deviate, per non cadere� (Sir 2,7). Bisogna capire quali sono le cose per noi pericolose e dannose ed evitarle, eliminarle dalla nostra vita. Non confidiamo nelle nostre forze e non appoggiamoci sulla nostra intelligenza! (vedi Pr 3,5) Non esponiamoci alla tentazione credendo di essere abbastanza forti per resistere, perch� anche la fortezza � di Dio e se per un solo istante ce ne priva, cadiamo inevitabilmente! 
   
A noi spetta il compito di dare l�esempio, di camminare controcorrente, di resistere alla tentazione della vanagloria, di combattere con tutte le forze per la Verit� fino alla morte (vedi Sir 4,28) e allora vedremo la gloria di Dio manifestarsi gi� in questa vita davanti a tutti. A noi il compito di far conoscere Ges�, di presentarlo agli uomini e lasciare che Ges� agisca davanti ai loro occhi, per confermare la Sua Parola, sempre viva oggi come un tempo. E Ges� lo far�! Compir� guarigioni e miracoli, rinnover� i prodigi, si manifester� come il Risorto se crederemo in Lui e professeremo la nostra fede davanti a tutti, senza vergogna. Allora �molti vedranno e avranno timore e confideranno nel Signore!� (Sal 40,4). Lo Spirito ci suggerir� desideri di bene e li realizzer� per noi, purificher� la nostra mente e ci condurr� a compiere cose grandi, perch� Ges� promette che �chi crede in me, compir� le opere che io compio e ne far� di pi� grandi!� (Gv 14,12). Ogni nostro desiderio sar� portato a compimento. I nostri progetti riusciranno e insieme splenderemo come astri nel mondo! Davvero non ci mancher� nulla! 

Quando scopriremo che la nostra felicit� sta tutta nel rendere felici gli altri ci adopereremo instancabilmente affinch� tutti gli uomini conoscano Ges� e tornino a seguire Lui che � la Via.
Non sapremo distinguere pi� tra amici e nemici, ma in tutti vedremo dei figli da ricondurre al Padre perch� nessuno sia escluso dalla gioia di Dio. Il digiuno e la preghiera ci prepareranno a questo e ci daranno tutta la forza necessaria per camminare sulla via stretta che conduce alla Vita eterna!

Proposito: rispettare i giorni di digiuno e di penitenza stabiliti dalla Chiesa, durante il tempo Quaresimale.

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Ricordiamo che sono due i digiuni stabiliti dalla Chiesa Cattolica: MERCOLEDI DELLE CENERI (9 marzo 2011) e VENERDI SANTO (22 aprile 2011) - sono esentati esclusivamente gli anziani, i bambini e i malati. 

Tutti i VENERDI' di Quaresima il digiuno � consigliato ma non � obbligatorio, � richiesto per� di astenersi dal mangiare carni.

In questo tempo � bene compiere di cuore qualche atto di generosa carit� verso i pi� poveri.


Imitare Maria � uno dei mezzi pi� concreti

    
e pi� validi per onorare il Signore, 

   
riconoscendo che in Maria Lui ha fatto grandi cose 

   
e le ha fatte per noi. 
  

(Card. A. A. Ballestrero) 
   

 

 

       

    

La gioia del Signore � la nostra forza!