2
SETTEMBRE 2011
commento
di Pamela Salvatori
2 SETTEMBRE 2011 - Messaggio a Mirijana
Cari
figli, io con tutto il cuore e con l�anima piena di fede e di
amore verso il Padre Celeste vi ho donato e vi d� nuovamente mio
Figlio. Mio Figlio ha fatto conoscere a voi, popolo di tutto il
mondo, l�unico vero Dio ed il Suo Amore. Vi ha condotto sulla
strada della verit� e vi ha reso fratelli e sorelle.
Perci�, figli miei, non vagate inutilmente, non chiudete il cuore
di fronte a questa verit�, speranza ed amore. Tutto attorno a
voi � passeggero e tutto crolla, solo la gloria di Dio rimane.
Perci� rinunciate a tutto ci� che vi allontana dal Signore. Adorate
solo Lui perch� Egli � l�unico vero Dio. Io sono con voi e
rimarr� accanto a voi. Prego in modo particolare per i pastori
affinch� siano degni rappresentanti di mio Figlio ed affinch� vi
conducano con amore sulla strada della verit�. Vi ringrazio!
�Appena
credetti che c�era un Dio, capii che non potevo fare altro che
vivere solo per Lui�:
cos� scriveva Charles de Foucauld dopo la sua conversione,
insegnandoci ad amare Dio non per quello che ci d� ma per quello
che E�, amare Dio perch� merita ogni lode e onore da parte
nostra, Sue creature e Suoi figli. In una delle sue bellissime
meditazioni, Charles de Foucauld, vissuto per ben quindici anni nel
deserto del Sahara nella contemplazione e nel servizio delle
popolazioni locali, alla costante ricerca di Dio e vero innamorato
di Ges�, spiega cosa significhi essere discepolo di Cristo: �Essere tuo discepolo significa essere tutto Tuo, appartenerTi
pienamente, esserTi perfettamente unito, non formare con Te che una
cosa sola, non vivere pi�, ma essere Tu a vivere in noi, significa
l�unione perfetta con Te. Oh, mio Dio, come devo desiderare di
essere Tuo discepolo, � la pi� grande gloria che io possa
procurarTi: �la gloria di Dio � che voi diveniate miei discepoli
e portiate frutto; � anche il mio pi� grande bene�� [�] E
facciamo ci� che per questo � necessario; � del resto di una
dolcezza suprema! Dolce fine, dolce mezzo! Rinnegare se stesso, che
cosa significa? Significa dimenticarsi, fare astrazione da s�, non
occuparsi di se stesso pi� che se non si esistesse: non si ha
allora pi� interesse, n� tornaconto, n� gusto, n� volont� n�
altro; si cessa di essere, non ci si occupa minimamente di s�, ci
si dimentica, ci si dimentica completamente�. Dimenticarsi per
dare gloria a Dio non � come rimanere vuoti e privi di tutto, al
contrario, la Regina della Pace nell�ultimo messaggio afferma:
poich� �tutto � passeggero e tutto crolla, solo la gloria di Dio
rimane�, dunque � solo Dio che riempie il nostro essere e lo
trasforma nella gioia e nella grazia, plasmandoci secondo la Sua
Santa Volont�, Lui � l�unico che desidera davvero la nostra
pienezza e felicit�. Chi rinuncia alle proprie brame fa spazio a
Dio, non vaga pi� inutilmente perch� tutta la sua vita trova
orientamento e ordine.
Ges�
� la Via da percorrere e la Verit� da scoprire e da annunciare con
coraggio, proprio come fece fratello Carlo di Ges�, che �grid�
il Vangelo con tutta la sua vita� e raggiunse le vette della
perfezione. Rinunciare a tutto ci� che allontana da Dio,
innanzitutto al peccato grave contro i Suoi Comandamenti, permette
al Signore di avvicinarsi a noi, di entrare in noi con il Suo Santo
Spirito e vivere con noi per compiere meraviglie di grazia. Il
Signore vuole realizzare grandi cose per mezzo nostro ma questo �
possibile solo se Gli permettiamo di entrare nella nostra vita e di
partecipare al nostro vivere quotidiano, mantenendo con Lui un
dialogo costante come con un Padre, un Fratello, un Amico. Dio non
si impone, perch� ci ama, si propone a noi, parla al cuore, si fa
conoscere nell�amore fraterno, nell�amicizia. Ci richiama
nell�intimo, ci attira tutti a s�, ma aspetta che siamo noi a
pronunciare spontaneamente il nostro �si� prima di intervenire
per poter trasformare nella luce la nostra vita. Questo nel rispetto
della libert� che ci ha donata: chi vuole pu� rinnegare Dio fino
alla fine, cos� come chi desidera conoscerlo e incontrarlo pu�
farlo semplicemente desiderandolo nel profondo e iniziando a
pregare. Ges� viene incontro a noi senza distinzione, chi lo cerca
lo trover�, ma chi lo rifiuta Lo costringe a stare lontano e a
ritirare da lui il Suo Santo Spirito. Ecco allora che il tempo
vissuto diviene tempo perso, inutile e senza senso. E� con Ges�
che tutto acquista valore e un nuovo volto! Con Lui ogni evento
prende significato e manifesta il Dito di Dio che tutto conduce! Per
tutti c�� speranza! Il Signore ci richiama a s� come Padre
offrendoci il Suo perdono, la Sua fiducia, il Suo amore�
attraverso Maria si piega su di noi e ci tende la mano, ci fa
comprendere che non � stanco di noi, che nonostante gli enormi e
gravi rifiuti da parte nostra, Egli ci ama ancora e ci aspetta. Ci
guarda dall�alto e nulla sfugge alla Sua attenzione, n� un
gemito, n� un lamento, vuole aiutarci ma dobbiamo permetterglieLo.
Se
solo tornassimo a Lui con tutto il cuore! Vedremmo la nostra vita
illuminarsi di una luce nuova, acquistare sapore e ai nostri occhi
si svelerebbe il perch� del nostro vivere sulla terra. I nodi si
scioglierebbero, le difficolt� si appianerebbero perch� a Dio
nulla � impossibile e chi vive la sua fede con coerenza e impegno
sa che ogni promessa si realizza e ogni preghiera viene esaudita. Il
Signore ci chiama uno ad uno, solo Lui � degno di essere adorato,
perch� � Dio, Uno e Trino, Colui che ci ha pensato dall�eternit�,
nascondendoci nel Suo Cuore, fino al momento che dal nulla ci ha
tratto all�esistenza e giorno dopo giorno, giusti o cattivi, tutti
ci tiene in vita donandoci il respiro e ci� di cui abbiamo bisogno:
tutto questo solo per amore, amore che troppo spesso oltraggiamo e
non consideriamo affatto. Ma chi torna a Dio scopre orizzonti nuovi,
sconosciuti, ecco perch� non pu� pi� fare a meno di Lui che � il
Tutto e niente ha pi� senso senza di Lui. Chi trova la sorgente
dell�acqua viva non se ne allontana pi�, perch� riconosce che
nessun�altro potr� mai soddisfare quella sete che nel profondo lo
chiama alla vita e alla felicit� autentica. Con Ges� ognuno di noi
pu� avere tutto. Con Ges� si vive una vita piena. Fare la volont�
di Dio � questo: rispettare i Dieci Comandamenti, per avere mani
innocenti e cuore puro, cos� da essere sempre esauditi e protetti.
Il Signore non chiede molto ed in cambio dona la piena realizzazione
in questa vita e una eternit� di gloria. Maria � con noi per
ricordarci il grande amore di Dio, affinch� gli occhi di tutti si
aprano e riconoscano che esiste un unico Vero Dio per il quale dare
anche la vita se necessario. �Compiere ogni cosa in vista di Dio, � giustizia: tutto abbiamo
ricevuto da Dio� tutto dobbiamo renderGli; � anche saggezza,
perch�
la saggezza consiste nell�amare infinitamente, unicamente la bellezza,
la perfezione suprema e quindi nel riferire tutto ad essa, nel
vivere, nel non respirare che per essa�. �In verit� noi
possiamo, anzi dobbiamo ricercare il nostro bene spirituale e anche
il nostro bene temporale, entro una certa misura, niente affatto per�
in vista di noi, ma in vista di Dio solo, perch� Dio ce lo ordina,
perch� Dio ci ama, perch�
ci� serve alla Sua gloria esteriore��.
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