SEGUITEMI CON GIOIA!

  

    

2 AGOSTO 2012

 

commento di Pamela Salvatori

        

 

 

Messaggio del 2 agosto 2012 a Marija

 

Cari figli, sono con voi e non mi arrendo. Desidero farvi conoscere mio Figlio. Desidero i miei figli con me nella vita eterna. Desidero che proviate la gioia della pace e che abbiate la salvezza eterna. Prego affinch� superiate le debolezze umane. Prego mio Figlio affinch� vi doni cuori puri. Cari miei figli, solo cuori puri sanno come portare la croce e sanno come sacrificarsi per tutti quei peccatori che hanno offeso il Padre Celeste e che anche oggi lo offendono ma non l'hanno conosciuto. Prego affinch� conosciate la luce della vera fede che viene solo dalla preghiera di cuori puri. Allora tutti coloro che vi sono vicini proveranno l'amore di mio Figlio. Pregate per coloro che mio Figlio ha scelto perche vi guidino sulla via verso la salvezza. Che le vostre labbra siano chiuse ad ogni giudizio. Vi ringrazio

 

 

Desidero che proviate la gioia della pace e che abbiate la salvezza eterna: �Giusto vanto dell'uomo retto � la testimonianza della buona coscienza. Se sarai certo, in coscienza, di aver agito rettamente, sarai sempre nella gioia. La buona coscienza permette di sopportare tante cose ed � piena di letizia, anche nelle avversit�. Al contrario, se sentirai in coscienza di aver fatto del male, sarai sempre timoroso ed inquieto. Dolce riposo sar� il tuo, se il cuore non avr� nulla da rimproverarti. Non rallegrarti se non quando avrai fatto del bene. I cattivi non godono mai di una vera letizia e non sentono mai la pace dell'anima, giacch� "non c'� pace per gli empi", dice il Signore (Is 48,22; 57,21). E se la gente dice: "siamo in pace, non ci accadr� alcun male (Mic 3,11), chi mai oser� farci del male?", non creder loro; ch� improvvisa si lever� la collera di Dio, "e quello che hanno fatto andr� in fumo, e i loro piani svaniranno" (Sal 145,4). Per colui che ama Iddio, non � difficile trovare la propria gloria nella sofferenza, poich� ci� significa trovarla nella croce del Signore. La gloria data o ricevuta dagli uomini dura poco; e una certa tristezza le si accompagna sempre. Invece la gloria dei giusti viene dalla loro coscienza, non dalle parole della gente; la loro letizia viene da Dio ed � in Dio; la loro gioia viene dalla verit�. Colui che aspira alla gloria vera ed eterna non si preoccupa di quella temporale; invece colui che cerca questa gloria caduca, anzich� disprezzarla dal profondo dell'animo, evidentemente ama di meno la gloria celeste. Grande serenit� di spirito possiede colui che non bada alle lodi n� ai rimproveri della gente; giacch�, se ha la coscienza pulita, si sentir� facilmente contento e tranquillo.

 

Tu non sei maggiormente santo se ricevi delle lodi, n� maggiormente cattivo se ricevi dei rimproveri; sei quello che sei, e non puoi essere ritenuto pi� grande di quanto tu non sia agli occhi di Dio. Se fai attenzione a quello che tu sei in te stesso, interiormente, non baderai a ci� che possano dire di te gli uomini. L'uomo vede in superficie, Dio invece vede nel cuore; l'uomo guarda alle azioni esterne. Dio giudica invece le intenzioni. Agire bene, sempre, e avere poca stima di se medesimi, � segno di umilt� di spirito; non cercare conforto da alcuna creatura � segno di grande libert� e di fiducia interiore. Chi non cerca per s� alcuna testimonianza dal di fuori, evidentemente si abbandona del tutto a Dio. Infatti, come dice S. Paolo, "non riceve il premio colui che si loda da s�, ma colui che � lodato da Dio" (2Cor 10,18). Procedere tenendo Dio nel cuore, e non essere stretto da alcun legame che venga di fuori, ecco la condizione dell'uomo spirituale�.

 

Cari miei figli, solo cuori puri sanno come portare la croce e sanno come sacrificarsi per tutti quei peccatori che hanno offeso il Padre Celeste e che anche oggi lo offendono ma non l'hanno conosciuto: �Oggi, di innamorati del suo regno celeste, Ges� ne trova molti; pochi invece ne trova di pronti a portare la sua croce. Trova molti desiderosi di consolazione, pochi desiderosi della tribolazione, molti disposti a sedere a mensa, pochi disposti a digiunare. Tutti desiderano godere con Lui, pochi vogliono soffrire per Lui. Molti seguono Ges� fino alla distribuzione del pane, pochi invece fino al momento di bere il calice della passione. Molti guardano con venerazione ai suoi miracoli, pochi seguono l'ignominia della croce. Molti amano Iddio fin tanto che non succedono avversit�. Molti lo lodano e lo benedicono soltanto mentre ricevono da lui qualche consolazione; ma, se Ges� si nasconde e li abbandona per un poco, cadono in lamentazione e in grande abbattimento. Invece coloro che amano Ges� per Ges�, non gi� per una qualche consolazione propria, lo benedicono nella tribolazione e nella angustia del cuore, come nel maggior gaudio spirituale. E anche se Ges� non volesse mai dare loro una consolazione, ugualmente vorrebbero sempre lodarlo e ringraziarlo�.

 

Prego affinch� superiate le debolezze umane. Prego mio Figlio affinch� vi doni cuori puri: �Due sono le ali che permettono all'uomo di sollevarsi al di sopra delle cose terrene, la semplicit� e la libert�: la semplicit�, necessaria nella intenzione; la libert�, necessaria nei desideri. La semplicit� tende a Dio; la libert� raggiunge e gode Dio. Nessuna buona azione ti sar� difficile se sarai interiormente libero da ogni desiderio non retto. E godrai pienamente di questa interiore libert� se mirerai soltanto alla volont� di Dio e se cercherai soltanto l'utilit� del prossimo. Se il tuo cuore fosse retto, ogni cosa creata sarebbe per te specchio di vita e libro di santa dottrina. Giacch� non v'� creatura cos� piccola e di cos� poco valore che non rappresenti la bont� di Dio. Se tu fossi interiormente buono e puro, vedresti ogni cosa senza velame, e la comprenderesti pienamente: � infatti il cuore puro che penetra il cielo e l'inferno.

 

Come uno � di dentro, cos� giudica di fuori. Chi � puro di cuore � tutto preso dalla gioia, per quanta gioia � nel mondo. Se, invece, da qualche parte, ci sono tribolazioni ed angustie, queste le avverte di pi� chi ha il cuore perverso. Come il ferro, messo nel fuoco, lasciando cadere la ruggine, si fa tutto splendente, cos� colui che si d� totalmente a Dio si spoglia del suo torpore e si muta in un uomo nuovo. Quando uno comincia ad essere tiepido spiritualmente teme anche il pi� piccolo travaglio, e accoglie volentieri ogni conforto che gli venga dal di fuori. All'incontro, quando uno comincia a vincere pienamente se stesso e a camminare veramente da uomo nella via del Signore, allora fa meno conto di quelle cose che prima gli sembravano gravose�

 

�L'uomo che ama Ges� e la verit�, l'uomo veramente interiore e libero da desideri contrari alla suprema volont�, pu� volgersi a Dio senza impacci, e innalzarsi in ispirito sopra se stesso, ricavandone una pace ricca di frutto. Veramente saggio, e dotto di una dottrina impartita da Dio pi� che dagli uomini, � colui che stima tutte le cose per quello che sono, non per quello che se ne dice nei giudizi umani. Se uno sa procedere secondo la guida interiore, evitando di valutare le cose secondo i criteri del mondo, non si perde nel ricercare il luogo adatto o nell'attendere il tempo opportuno per dedicarsi ad esercizi di devozione. Se uno ha spirito di interiorit�, subito si raccoglie in se stesso, giacch� non si disperde mai del tutto nelle cose esterne. Per lui non � un ostacolo un lavoro che gli venga imposto n� una occupazione che, in quel momento, appaia doverosa; giacch� egli sa adattarsi alle situazioni, cos� come esse si presentano. Colui che � intimamente aperto e rivolto al bene, non bada alle azioni malvagie degli uomini, pur se possano apparire mirabili; infatti, quanto pi� uno attira a s� le cose esteriori, tanto pi� resta legato, e distratto da s� medesimo. Se tutto fosse a posto in te, e tu fossi veramente puro, ogni cosa accadrebbe per il tuo bene e per il tuo vantaggio; che se molte cose spesso ti sono causa di disagio o di turbamento, � proprio perch� non sei ancora perfettamente morto a te stesso e distaccato da tutto ci� che � terreno. Nulla insozza e inceppa il cuore umano quanto un amore non ancora purificato, volto alle cose di questo mondo; se invece tu rinunci a cercare gioia in ci� che sta fuori di te, potrai contemplare le realt� celesti e godere frequentemente di gioia interiore�. (Tratto da �L�imitazione di Cristo� libro II)

Allora tutti coloro che vi sono vicini proveranno l'amore di mio Figlio.

 

Per conoscere LE VERITA� FONDAMENTALI DELLA FEDE (5)

 

I sette sacramenti

1 � Battesimo

2 � Cresima

3 � Eucarestia

4 � Penitenza o Riconciliazione

5 � Unzione degli infermi

6 � Ordine

7 -  Matrimonio