SEGUITEMI CON GIOIA!

  

    

2 LUGLIO 2012

 

commento di Pamela Salvatori

        

 

 

Messaggio del 2 luglio 2012 a Mirjana

 

"Figli miei, di nuovo vi prego maternamente di fermarvi un momento e di riflettere su voi stessi e sulla transitoriet� di questa vostra vita terrena. Poi riflettete sull�eternit� e sulla beatitudine eterna. Voi cosa desiderate, per quale strada volete andare? L�amore del Padre mi manda affinch� sia per voi mediatrice, affinch� con materno amore vi mostri la via che conduce alla purezza dell�anima, di un�anima non appesantita dal peccato, di un�anima che conoscer� l�eternit�. Prego che la luce dell�amore di mio Figlio vi illumini, che vinciate le debolezze e usciate dalla miseria. Voi siete miei figli e io vi voglio tutti sulla via della salvezza. Perci�, figli miei, radunatevi intorno a me, affinch� possa farvi conoscere l�amore di mio Figlio ed aprire cos� la porta della beatitudine eterna. Pregate come me per i vostri pastori. Di nuovo vi ammonisco: non giudicateli, perch� mio Figlio li ha scelti. Vi ringrazio�.

 

 

Non conformatevi alla mentalit� di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volont� di Dio, ci� che � buono, a lui gradito e perfetto� (San Paolo ai Romani 12,2). �Per quale strada volete andare?�. Dice il Signore al popolo di Israele e a ciascuno di noi: �Vedi, io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male; poich� io oggi ti comando di amare il Signore tuo Dio, di camminare per le sue vie, di osservare i suoi comandi, le sue leggi e le sue norme, perch� tu viva e ti moltiplichi e il Signore tuo Dio ti benedica�� e ancora �io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, perch� viva tu e la tua discendenza, amando il Signore tuo Dio, obbedendo alla sua voce e tenendoti unito a lui, poich� � lui la tua vita e la tua longevit�, per poter cos� abitare sulla terra che il Signore ha giurato di dare ai tuoi padri, Abramo, Isacco e Giacobbe�. La via della benedizione e del bene � la strada della salvezza sulla quale Maria ci accompagna verso Ges� e verso il Padre, quella via che passa per la purificazione intima dell�anima e fa spazio alla luce dello Spirito Santo in noi. Un�anima limpida, un cuore onesto e mani innocenti, sono il risultato di un cammino di perfezione e santificazione, che non esclude la sofferenza, ma sa riconoscere il senso del dolore, sa offrirlo al Padre in unione al sacrificio di Ges� Cristo e sa trarne gioia e frutti abbondanti di pace e di conversione. E� un cammino a tratti faticoso e difficile ma sempre pieno di successo e di realizzazione. Un percorso per raggiungere una m�ta altissima, la santit�, l�incontro con Dio, la felicit� senza fine e tutto il bene a cui ogni cuore aspira. Su questa strada si riceve luce, si comprendono i propri difetti, ci si pente dei propri errori e ci si corregge con l�aiuto di Maria, si cade e ci si rialza con pi� entusiasmo, si trova sempre la forza per affrontare ogni prova e si supera felicemente ogni ostacolo, perch� anche l� dove l�uomo esaurisce le sue possibilit� e ogni soluzione ai problemi appare impossibile e introvabile, interviene il Signore a completare l�opera, a ricostruire la pace, a sciogliere ogni nodo, a risolvere ogni problema, per la felicit� dell�uomo e per la gloria di Dio. Chi ama Dio non � mai lasciato solo a combattere ed � per questo che vince sempre, perch� nonostante la sua debolezza e miseria ha in s� la forza del Signore che agisce ed opera per mezzo di lui. L�uomo di fede sa vedere la sua debolezza, riesce a considerare nella luce della verit� i suoi limiti, riconosce che da solo non � in grado di riportare vittoria sulle tentazioni e le prove dolorose della vita, ma sa anche confidare nell�onnipotenza di Dio che ha detto: �nulla � impossibile a Dio� perch� �Io Sono�. Cos� nella debolezza, ogni uomo pu� sperimentare la potenza di Dio che opera instancabilmente a favore dei suoi figli. Pu� assistere a miracoli, pu� sperare contro ogni speranza e vedere realizzati i suoi desideri pi� profondi, quelli che solo Dio conosce e pu� compiere. Questo e molto di pi� fa il Signore per i suoi fedeli. Per chi sceglie la via della vita e dei suoi comandamenti, la strada della fedelt�, Dio compie prodigi, manifesta la sua gloria, e anche dalle rovine di vite che sembravano perdute, ricostruisce storie meravigliose di amore e di perdono, di misericordia e di pace. Dio pu� tutto e tutto compie per chi si affida a Lui. Maria � qui come dono per noi, come mediatrice per insegnarci a camminare lungo la strada della conversione, per farci incontrare Ges�, perch� innamorandoci di Lui, impariamo a correre verso il Suo Regno. Consacrarsi a Maria significa rendere pi� agevole questo percorso, avere sempre un aiuto valido e insostituibile nei pericoli, un sostegno nelle cadute e un incoraggiamento nelle prove. Silenziosamente e maternamente Maria accompagna ogni figlio verso il Figlio suo e nessuno si perde di quelli che si affidano a Lei, perch� lei sa di cosa abbiamo bisogno, sa come intervenire e dove orientare i nostri passi. E� una guida sicura, con Lei siamo certi di non sbagliare la strada che conduce all�eternit�. Ecco perch� � importante decidersi per Dio e affidarsi alle cure di Maria, senza timori e senza indugi, vedremo la nostra vita cambiare e scopriremo la presenza di Ges� vivo e presente accanto a noi, pronto a fare miracoli per la nostra felicita, pronto ad esaudire, per la potenza del Suo Nome divino, ogni nostra richiesta a tempo opportuno. Bisogna affidarsi e fidarsi di Dio, che � un Dio di misericordia e di piet�, sempre lo stesso, fedele alle sue promesse. Conoscere Ges� significa conoscere il Padre e lasciare che lo Spirito Santo agisca in noi per la gloria di Dio. Questa � la beatitudine dei figli di Dio, che passa per la Croce e conduce alla Resurrezione, dal dolore alla rinascita. �Tutto passa, Dio solo resta� insegna Santa Teresa d�Avila, dunque scegliamo Dio, lavoriamo al suo servizio, lasciamoci prendere per mano ed entriamo a far parte della sua eredit�, secondo la promessa saremo cos� chiamati suoi figli, generati da Lui, rigenerati nello Spirito Santo, e avremo in eredit� il Suo Regno, noi eredi di Dio e coeredi di Cristo.